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Sinnossi
Giulio Rovedo (Guido Caprino) è l’avvocato di una piccola banca di provincia, il Banco Lario. Ha un passato da ambientalista militante e sua moglie non gli ha mai perdonato di aver abbandonato l’impegno per un impiego sicuro. Un giorno il Banco Lario diventa oggetto di scalata da parte di un gruppo d’affari internazionali, la Newlight.
Brandi (Ennio Fantastichini), il titolare di Banco Lario, venuto a conoscenza del take-over della sua banca si suicida e Giulio si trova ad essere l’unico autorizzato a porre la firma per transazioni economiche di rilievo. Per questo viene cooptato dal nuovo amministratore della banca, la giovane e determinata Cecilia Swartz (Carolina Crescentini) che, senza preavviso, lo conduce a Queimada, un piccolo stato dell’America Latina, dove la Newlight ha misteriosi interessi.
Alla testa della Newlight c’è un guru della finanza internazionale, Joseph Milton (Philippe Leroy) che sembra aver sposato improvvisamente la causa della riconversione in energie pulite. Giulio comincia ad intuire i legami sotterranei che corrono tra l’alta finanza e le risorse nascoste del terzo mondo, tra nuove tecnologie e giacimenti di minerali preziosi nel sottosuolo di Queimada. Ma da che parte sta Cecilia Swartz, la bella e algida amministratrice mandata alla Newlight? Perché un grande gruppo finanziario internazionale è interessato ad una piccola Banca della provincia italiana? E che ruolo ha in tutto questo la Polizia Bancaria Internazionale che indaga sull’acquisizione di Banco Lario? E cosa c’entra la centrale nucleare abbandonata alla periferia di Torino? E quali sono i sentimenti che corrono tra Giulio e Cecilia?
Giulio scoprirà i legami nascosti che corrono tra le grandi catastrofi che scuotono il mercato internazionale contemporaneo e un’antica concessione mineraria nel Salar di Queimada. Per lui sarà l’inizio di un risveglio della coscienza che lo porterà ad assumere il ruolo del sassolino che inceppa il grande ingranaggio della finanza internazionale.
Synopsis
Thirty-five year-old lawyer Giulio Rovedo works for the Banco Lario, has two children and is separated from his wife, Valeria, whom he wants to win back. His routine is interrupted when his bank is bought out by the global merchant bank Newlight, whose president Cecilia Swartz catapults him into an international intrigue spanning Europe and South America. Newlight is set to acquire a license to exploit the Queimada salt lake, which hides the largest lithium deposit in the world. But something goes terribly wrong.
“What attracted me about book was that it was a genre not often found in Italy, the bank thriller, and had a theme I’ve always loved as a filmgoer: the everyman who finds himself in the middle of an international intrigue far greater than himself. Thanks to this dangerous and gripping adventure, instead of surrendering, Giulio is jolted out of his dull, gray life. […] Although he won’t succeed in his attempt to bring down the corruption that makes the world go around, he knows he was not accomplice to the wrongdoings of the merchant bank’s ruthless leader, who wants to force Giulio to follow their rules.” [Davide Marengo]
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Marengo come in Notturno bus, ci propone quella sua sensibilità particolare nel racconto, il gusto del genere contaminato con momenti di raffinata commedia qui arricchita da un afflato civile e idealista (…) “The lithium conspiracy” è un gioiello: di film così il cinema italiano non ne fa ed è uno dei motivi per cui soffre.
We all love a good thriller. The popularity of books by John Grisham and movies by Alfred Hitchcock attest to this. (…) “The Lithium Conspiracy” has many of the same qualities making those works successful. Exciting and full of genuine tension, it hits all the right notes in conjuring an eventful time in the cinema.
Il film, per lo stile e la tematica realistica ricorda molto un certo cinema anni Settanta alla Pakula. Cosa ti ha spinto verso una narrazione noir cosi complessa e inusuale per il nostro cinema?
Davide Marengo: Effettivamente si tratta di un progetto ambizioso che, pur facendoti correre dei rischi, ti spinge a metterti in gioco in modo positivo. Per quanto riguarda i riferimenti, ho una vera passione per il cinema degli anni Settanta come “I 3 giorni del condor”.
Cast Tecnico
Regia
Davide Marengo
Fotografia
Vittorio Omodei Zorini
Scenografia
Tonino Zera
Costumi
Eva Coen
Montaggio
Giorgiò Franchini
Musica
Massimo Nunzi
Sceneggiatura
Paolo Logli
Davide Marengo
Alessandro Pondi
Produzione
EMME con RAI Cinema
Ufficio Stampa
Studio PUNTOeVIRGOLA
Vendite estere
INTRAMOVIES
CAST ARTISTICO
Giulio
Guido Caprino
Cecilia
Carolina Crescentini
Valeria
Maya Sansa
Mabel
Flora Martinez
Milton
Philippe Leroy
Max
Michele Venitucci
Prospero
Franco Ravera
Kerr
Gaetano Bruno
Brandi
Ennio Fantastichini
Agente WBI
Paolo Calabresi
Presidente Vargas
Salvo Basile
Ciro
Nino Frassica
Serena
Marina Rocco
Battistoni
Francesco Pannofino